In un mondo professionale in costante evoluzione, la qualità della vita sul lavoro (QWL) e la messa in atto di una strategia di Employer Brand sono questioni centrali per attrarre e trattenere i talenti. Al di là della semplice descrizione del lavoro e della questione della retribuzione, i candidati sono sempre più sensibili al loro benessere professionale e sono attenti alle misure adottate dalle organizzazioni per sviluppare la realizzazione dei propri dipendenti.
Una componente essenziale della QWL è la progettazione dell’ambiente di lavoro. Lungi dall’essere meramente estetico, uno spazio di lavoro ben progettato e adattato alle esigenze dei dipendenti può svolgere un ruolo importante nell’attrarre e trattenere i talenti.
QWL: definizione
Il termine “QWL” si riferisce alle varie misure messe in atto dalle aziende per migliorare la qualità della vita sul lavoro dei propri dipendenti, al fine di accrescere non solo il loro benessere personale, ma anche le loro prestazioni professionali.
Uffici confortevoli ed ergonomici, procedure di onboarding ben collaudate, corsi di formazione interessanti, flessibilità nell’organizzazione degli orari di lavoro, presenza di aree relax… La QWL può assumere molte forme e influenzare la salute sul posto di lavoro, il clima sociale e il contenuto stesso del lavoro.
Negli ultimi anni, la QWL è diventata un tema fondamentale per tutte le aziende: non solo perché i candidati sono molto attenti, ma anche perché i dipendenti più felici sono più motivati e quindi più produttivi.
In breve, investire nella qualità della vita sul posto di lavoro è una situazione vantaggiosa sia per l’azienda che per i dipendenti, e nella corsa alla promozione della QWL, il design dell’ufficio è facilmente in testa.
QWL: 6 modi per migliorare il layout dell’ufficio
1. Brand Awareness
L’allestimento dei locali è un’ottima occasione per riflettere e rafforzare la propria Brand Awarness, utilizzando elementi visivi come decorazioni, colori o spazi a tema, ma non solo! È possibile pensare alla disposizione degli uffici anche in termini di impegno ecologico (ad esempio, scegliendo materiali locali o riciclati), innovazione (creando specifici spazi attrezzati), collaborazione (creando spazi di lavoro condivisi), ecc.
2. Coinvolgere il team nel processo
I vostri uffici devono essere visti come veri e propri strumenti di lavoro, da utilizzare quotidianamente dai vostri dipendenti. Per questo è fondamentale chiedere ai collaboratori come vedono il layout, in modo da tener conto dei loro desideri e delle loro esigenze.
- Quali sono le loro esigenze? Cucina, asilo nido, servizio di portineria, palestra…
- Quali spazi sono essenziali per soddisfare le loro abitudini di lavoro? Showroom per i clienti, aree relax, spazio di co-working ecc.
- Come si muovono nella tratta casa-lavoro? Auto (hanno bisogno di un parcheggio?), bici (hanno bisogno di un deposito per le bici?), mezzi pubblici…
- Quali sono i vincoli che devono affrontare oggi? Mancanza di luce, rumore, mancanza di spazio…
- Essendo i primi ad essere coinvolti, i vostri dipendenti apprezzeranno il fatto che la loro opinione sia stata presa in considerazione.
3. Pensare alla modularità e alla personalizzazione
Nel mondo aziendale, i lunghi corridoi che conducono a uffici chiusi sono stati gradualmente sostituiti da ampi spazi aperti. Di recente, l’avvento del flex-office ha portato ad un ulteriore passo avanti. Questi cambiamenti possono avere un grande effetto sui dipendenti e, se non sono ben ponderati, possono persino essere dannosi per la loro produttività. Ecco perché è così importante che il design dell’ufficio favorisca la concentrazione, la collaborazione e l’interazione sociale.
Nello stesso luogo di lavoro, i dipendenti dovrebbero essere in grado di:
- Concentrarsi autonomamente su un compito
- Pianificare facilmente gli scambi con i colleghi
- Chiacchierare senza disturbare gli altri
- Organizzate riunioni urgenti senza dover prenotare le sale
- Presentare i progetti ai colleghi
- Co-creare su brevi e lunghi periodi
- Fare debriefing dopo le riunioni
- Rilassarsi e prendersi del tempo per “ricaricarsi”
In altre parole, ci devono essere aree in cui si può lavorare in silenzio, aree di coworking in cui si può lavorare in team e aree dedicate alle relazioni umane. Il tutto consentendo a ciascuno di personalizzare in qualche misura il proprio spazio.
4. Fornire aree di relax per migliorare la QWL
Nessuno è produttivo al 100% nell’arco di una giornata di 8 ore. Per concentrarsi ed essere più efficaci, i dipendenti hanno bisogno di aree di relax dove poter staccare per qualche minuto. Migliorando il benessere di tutti, questi spazi contribuiscono a stimolare le prestazioni e la creatività.
Aree relax, giardini interni, sale sportive, servizio di portineria, asilo nido… In un momento in cui il l’equilibrio tra lavoro e vita privata è sempre più al centro delle preoccupazioni, l’obiettivo è sviluppare una vera e propria gamma di servizi per i dipendenti, che vada oltre le semplici aree relax. Tutte queste strutture contribuiranno al benessere fisico e mentale dei dipendenti. I dipendenti sani e soddisfatti hanno maggiori probabilità di rimanere impegnati e fedeli all’azienda.
5. Godere dei benefici dell’arte, delle piante e della luce
La decorazione può sembrare un accessorio, ma non lo è: la bellezza contribuisce alla produttività. Uno studio dell’Università di Exeter ha dimostrato che i dipendenti che lavorano in uffici decorati con arte e piante sono fino al 32% più produttivi di quelli che lavorano in uffici spogli. La presenza di piante migliora anche la qualità dell’aria interna e riduce lo stress, mentre la luce naturale è nota per contribuire alla serenità.
Oltre a creare atmosfera, il colore delle pareti influenza il comportamento: il blu favorisce la creatività, il verde tranquillizza, il giallo entusiasma e il rosso stimola. È necessario tenere conto della natura specifica di ogni spazio: la sala relax non deve assomigliare alla sala riunioni!
6. Investire in mobili ergonomici
Secondo uno studio Fellowes del 2016, l’80% dei dipendenti ha già sofferto di dolori associati a una postazione di lavoro inadeguata. Si stima inoltre che ogni anno in Europa 8 milioni di giorni di assenza dal lavoro siano dovuti a disturbi muscoloscheletrici (MSD) causati da una postura lavorativa scorretta.
Posti di lavoro progettati in modo ergonomico sono quindi utili per la salute e il comfort dei dipendenti. Sedute e postazioni di lavoro regolabili, così come spazi di lavoro ben illuminati e ventilati, sono essenziali per evitare problemi di salute legati alla postura e all’affaticamento visivo. Nell’era del telelavoro, le postazioni di lavoro offerte nelle aziende devono essere di qualità migliore rispetto a quelle domestiche e dotate di tutte le attrezzature necessarie per lavorare bene. Anche la scelta degli arredi è importante per gli spazi collaborativi: ad esempio, i pouf e altri salotti modulari sono preferibili per le aree meeting e per il brainstorming.
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Una volta definito il vostro progetto, i nostri team si occuperanno di realizzarlo, grazie a un servizio di progettazione e costruzione chiavi in mano. Volete saperne? Contattateci e scoprite come possiamo aiutarvi a migliorare la vostra QWL!