Quando un’azienda desidera far eseguire dei lavori all’interno dei propri locali, tra i tanti modelli proposti se ne distinguono due principali: quello delle maestranze separati e quello del General Contractor. Sebbene entrambi gli approcci abbiano i loro vantaggi, il General Contractor offre una soluzione completa ed integrata che può garantire una maggiore sicurezza in molte situazioni. Qual è il ruolo di un General Contractor? In che modo il suo approccio differisce da quello di un Project Manager che lavora su un progetto separato?

General Contractor: definizione

Un General Contractor è un’azienda che offre ai propri clienti un servizio “chiavi in mano” per la costruzione, la ristrutturazione o l’allestimento di immobili, come appartamenti o locali commerciali.

Come un vero e proprio direttore d’orchestra, il General Contractor si occupa dell’intero progetto. Dalla progettazione alla consegna finale, passando per il coordinamento dei vari attori e la gestione dei costi, agisce come un unico punto di contatto per conto dei suoi clienti. L’offerta di un General Contractor comprende quindi:

  • Progettazione totale o parziale del progetto di allestimento con un architetto dedicato
  • Scelta e coordinazione dei fornitori che lavoreranno sul sito.
  • Gestione di tutte le procedure amministrative nei confronti di terzi e di un’unica fattura centralizzata
  • Esecuzione del lavoro secondo i più alti standard professionali
  • Garanzia che tutto si svolga come concordato nel contratto

In quanto garante della corretta esecuzione dei lavori, il general contractor si impegna contrattualmente a fornire un servizio completo, con prezzi e scadenze certe e definitive concordate in anticipo. Per svolgere con successo la propria mission e garantire il rispetto dei costi, delle scadenze e della qualità, i general contractor devono combinare le competenze nella progettazione degli spazi  e le conoscenze tecniche in materia di edilizia con le capacità di ottimizzazione economica.

Il General Contractor ha l’obbligo di raggiungere i risultati

In questo modello, il committente, cioè colui che paga il lavoro da eseguire, stabilisce un budget ed una scadenza. Spetta poi al General Contractor consegnare il progetto nei tempi previsti e rispettare il prezzo stabilito all’inizio. In quanto tale, il General Contractor ha l’obbligo di raggiungere i risultati, il che significa che si assume la responsabilità generale del progetto.

In quanto selezionatore nella scelta delle imprese per l’esecuzione dei lavori, il General Contractor è responsabile anche in caso di fallimento di tali imprese. Ciò significa che se ci sono problemi in cantiere, se un’impresa fallisce o se vengono individuati delle problematiche, spetta al General Contractor gestire la situazione in modo che il cantiere venga comunque consegnato nei tempi previsti e nel rispetto del budget inizialmente stabilito.

Il General Contractor si impegna quindi a coprire la garanzia di perfetta esecuzione, il corretto funzionamento e la garanzia decennale.

General contractor: quali sono i vantaggi?

  • Coordinamento integrato: Uno dei principali vantaggi del modello di general contracting è la sua capacità di coordinare armoniosamente tutti gli aspetti del progetto. In questo modo si evitano i ritardi e i potenziali errori insiti nella gestione di più appaltatori indipendenti.
  • Un unico punto di contatto: Come unico punto di contatto, il General Contractor si assume la responsabilità in todo , semplificando così la comunicazione e la risoluzione dei problemi.
  • Migliore gestione del rischio: A differenza di un project manager che lavora in lotti separati, che ha solo un obbligo di mezzi, il General Contractor ha un obbligo di risultati. Questa caratteristica offre una maggiore protezione al cliente finale.
  • Gestione dei costi e delle scadenze: Il General Contractor si impegna a stabilire un prezzo complessivo e un calendario fisso per il progetto. Per il cliente, ciò significa che i costi possono essere controllati e le scadenze rispettate, riducendo al minimo i rischi finanziari.
  • Ottimizzazione dei costi: Per la natura della loro attività, i General Contractor hanno un grande volume di acquisti annuali, il che conferisce loro un maggiore potere negoziale quando si tratta di acquisti.
  • Competenze approfondite: project manager, architetto, direttore dei lavori, ecc. Il General Contractor dispone di un team multidisciplinare di esperti, garantendo che tutte le competenze necessarie per il progetto siano disponibili sotto la stessa gestione.
  • Gestione amministrativa semplificata e centralizzata.

General contractor VS project manager per pacchetti di lavoro separati: quali sono le differenze?

Elettricità, idraulica, muratura, HVAC, ecc. Il modello della gestione separata prevede l’impiego di appaltatori diversi per ogni settore specifico. A seconda del contesto e della posta in gioco, questo approccio può essere più rischioso, nel senso che è più soggetto a ritardi e costi non controllati. Al contrario, l’approccio olistico del general contractor, che mette a disposizione un team completo di professionisti e ne centralizza la gestione, aiuta a ridurre i rischi e a rispettare le scadenze.

Quando è necessario chiamare un General Contractor?

Ci sono diverse situazioni in cui un’azienda può avere bisogno di ricorrere a un General Contractor: Trasformazione, consolidamento e/o trasferimento di sedi.

  • Trasferimento: lasciare la vecchia sede per trasferirsi in una nuova richiede la progettazione di un nuovo layout.
  • Cambiamento nell’organizzazione aziendale: Aumento dell’attività, integrazione di nuove professioni, nuove modalità di lavoro, adattamento al telelavoro e al flex office. Il mondo del lavoro sta subendo profondi cambiamenti che si ripercuotono sulle organizzazioni e sugli uffici in quanto tali.
  • Implementazione su più siti: L’implementazione di una nuova identità o di un nuovo concetto di negozio o filiale richiede la conoscenza degli ecosistemi locali e una rete di partner fidati in grado di supportarvi in ogni territorio in cui operate.

In ogni caso, non basta completare i lavori per rendere la nuova sede aziendale un successo. È necessario che i team si ambientino e si sentano a proprio agio nella nuova sede. Il successo di un nuovo progetto è strettamente legato al supporto umano fornito ai team. Oltre a gestire la trasformazione dei locali commerciali, alcuni General Contractor possono anche fornire servizi di consulenza per la gestione del cambiamento.

General Contractor: affidatevi a Korus Group

In un contesto in cui l’efficienza, la velocità e il controllo dei costi sono fondamentali, il modello del General Contractor si distingue per il suo approccio globale e integrato. Semplificando la gestione del progetto, offrendo una responsabilità unificata e mettendo a disposizione un team di esperti competenti, il General Contractor offre una soluzione più vantaggiosa rispetto al modello dei fornitori separati. Scegliendo un General Contractor, le aziende possono non solo risparmiare tempo e controllare il budget, ma anche ottenere risultati di alta qualità con meno problemi.

Per questo motivo Korus Group opera come General Contractor. Immobili aziendali e industriali, hotel, strutture residenziali, punti vendita al dettaglio, ecc. Da oltre 30 anni, Korus Group aiuta le aziende a trasformare i loro spazi, con un’offerta “chiavi in mano” che consente di soddisfare i loro imperativi in termini di scadenze, costi e qualità. Il team di consulenza di Korus Group dispone di una metodologia comprovata per la co-costruzione e di strumenti innovativi per supportare i vostri dipendenti in questi cambiamenti. Il risultato: oltre ad avere locali nuovi consegnati in tempo, potete essere certi che i vostri team apprezzeranno il cambiamento, ottenendo anche un ROI migliore. Avete un progetto di design/build? Contattateci e parlateci delle vostre esigenze!